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Le mie riflessioni partendo da lo spettacolo “Non mi ricordo“.

Questo artico l’ho scritto per la rivista “Vis Vitae“ dell’Associazione Risveglio di Roma.

Salve a tutti i lettori, mi chiamo Marzia, è da poco che ho l’onore e l’opportunità di scrivere su questo giornale.
Oggi vi vorrei intrattenere con un breve articolo. Pochi mesi fa mi è capitato di vedere su you dube lo spettacolo intitolato “Non mi ricordo“ di e con  Giuseppe Mainieri detto Pino e sua moglie Ginetta Maria Fino; un video che ha subito suscitato in me delle emozioni e delle riflessioni che ho voluto fissare su carta e condividere con voi.
Ho trovato la breve performance bellissima e di una potenza straordinaria! Lo spettacolo parla di una rinascita, di una storia d’amore, unisce il racconto di uno splendido matrimonio prima e dopo un tragico incidente. Tutte queste cose non si trovano molto spesso così vere, autentiche, fortemente volute, desiderate ed anche conquistate duramente in quanto Pino prima dell’incidente con la vespa  era una persona diversa dal “Pino di oggi“ dopo l’incidente!
Dopo la visione del video nella mia testa si sono insinuate tante prorompenti domande alle quali è difficile dare delle risposte.
Ma perché, mi chiedo, per una donna è più facile accettare, amare, ma anche reagire nei confronti di un uomo con un handicap? Perché, mi piacerebbe sapere, gli uomini spesso fuggono? O comunque nella stragrande maggioranza dei casi non si rapportano con una donna disabile? Perché non riescono/non vogliono conoscerla profondamente?
Mi ha colpito una frase del video; quando la mamma dice al figlio “ Qualsiasi cosa succede ricordati che hai avuto un bravo papà per tredici anni! C’è chi ha un padre cattivo per tutta la vita!“ Cavolo quant’è vera questa affermazione!
L’amore tra uomo e donna è alla base della vita, ansi è la vita stessa!
Ma perché tanti mariti  scappano di fronte ad un incidente che rende la persona cara “diversa“ e disabile? (non tutti è chiaro, non è giusto generalizzare).
Perché spesso quando nasce un bimbo con un handicap è il padre che nega questa situazione e si allontana?
Come è possibile che molte ragazze belle, con tante qualità, rimangono single solo perché disabili ed invece per molte donne è semplice vedere cosa e quanto c’è di bello in un uomo anche se sta sulla sedia a rotelle, o se cammina male?
Spero di non avervi annoiato troppo con le mie domande. Grazie a tutti voi per l’attenzione.