Il bacio erotico tra sacro e profano (le ricerche attuali e il fascino storico culturale)

del Dottor Tassiello 

I nostri nonni si baciavano?  Nelle attuali culture tribali si baciano? I cinesi si baciano? A questo proposito un esperto del Tao così scrive: <<… Esiste un mito sui cinesi e il bacio. Molti occidentali sono fermamente convinti che i cinesi non si bacino. Certo i cinesi  non si salutano per la strada scambiandosi “beccatine“ sulle labbra o sulle guance, come i francesi o gli americani, ma non è questo il tipo di baci di cui stiamo parlando. Vi è un’enorme differenza tra il fraterno bacio sulla guancia e quel profondo, appassionato invito all’amore, in cui la bocca, le labbra e la lingua parlano senza parole. È difficile dire dove e come sia nata l’idea che i cinesi non baciano. Il Maestro dell’Amore Wu Hsien tratta estesamente il bacio erotico nel suo saggio “Le sorgenti delle tre cime“. Queste sorgenti producono essenze importantissime per l’armonia di Yin e Yang e tutta la struttura metafisica taoista …>>. Il bacio, nella sua semplicità, rappresenta un fenomeno estremamente complesso descritto dai poeti più illustri. Anche gli scienziati hanno fatto qualche tentativo; tra questi, Wilhelm Fliess, collaboratore di Freud, così scriveva a proposito del bacio: “Quando la dolce brezza primaverile risveglia la terra con un tiepido bacio, quando il tenero verde trasforma per incanto il freddo paese, quando i fiori si schiudono e le rondini fanno il nido e l’allodola sale alta nel cielo, quando foreste e campi si riempiono di gioia, allora il nostro petto si gonfia di desiderio e l’amore si mette a gemmare, a fermentare e a fiorire nei nostri cuori. E’ allora che i sessi si attraggono, e che gli esseri umani si sentono in profonda armonia con tutto. Mentre la morte annienta senza pudore, i sessi rinnovano la vita e la rendono immortale otre ogni annientamento“. Il bacio rappresenta l’essenza del comportamento amoroso, quindi dell’Amore, quale antidoto alla morte (A = negazione; mors = morte). Il bacio è vita. Pensiamo a come gli uccelli alimentano i loro cuccioli, con il becco. Gli antropologi asseriscono che, anticamente, le mamme nutrivano i loro neonati masticando il cibo (non c’erano gli omogeneizzati!) e imboccandoli bocca-bocca. Anche alcuni innamorati si dilettano in questo modo. Il bacio conserva una sua fondamentale validità, perché, attraverso di esso, oltre al piacere eccitativo, passano alcune sostanze ormonali, indispensabili per il miglior funzionamento sessuale. Nel contatto orale viene facilitato il “travaso salivare“, ed il passaggio di ormoni dall’uno all’altro. Gli studi del Prof. Emmanuele Janini dell’Università dell’Aquila, dimostrano che i fluidi salivari del maschio hanno una maggiore concentrazione di testosterone nella fase di eccitazione; mentre quello femminile ha una maggiore concentrazione di estrogeni. Gli estrogeni femminili “donati“ al maschio, durante il “famigerato“ bacio hanno un effetto che il Prof. Janini paragona a quello del Valium, cioè di un calmante naturalissimo (che più naturale non si può) e dolcissimo, che sgorga copioso da alcune “fontanelle“ poste in concomitanza dell’attaccatura inferiore della lingua, e che conferiscono al fluido femminile un aroma e un gusto dolce ed inebriante. L’effetto di tale calmante naturale può essere facilmente intuibile da quegli uomini che soffrono di E.P. Ma anche per la partner femminile il contenuto del fluido salivare maschile, cioè la maggiore concentrazione di testosterone, ha un effetto particolarmente utile e funzionale! Pensiamo ad esempio al calo del desiderio e alle  frequenti forme di anorgasmia femminile, che vengono “erroneamente“ definite frigidità.
Sul tema vitale ed essenziale del bacio erotico mi piacerebbe avere spunti e osservazioni, oltre che suggerimenti e integrazioni per un confronto personale oltre e più che professionale. 
 

Ti potrebbero interessare anche:
IL FIGLIO DELLA LUNA

LE RIFLESSIONI DELLO PSICOSESSUOLOGO di  FRANCESCO TASSIELLO Le considerazioni sui limiti e la liceità nelle relazioni affettive, sentimentali e sessuali all’interno di un rapporto di coppia sono prerogativa e riservatezza di ciascuna coppia. Non ci è dato sapere cosa avviene nel “talamo nuziale“, quando la camera da letto genitoriale si chiude. Cosa avviene nelle altre […]

Leggi di più
domande di un utente e risposte del Dottor Tassiello II° parte

Ciao Marzia, provo a rispondere alla seconda domanda che ci è stata rivolta, scusandomi per il ritardo; la ripropongo per fare memoria: PERCHE’ SE UNA PERSONA (UOMO O DONNA CHE SIA) CON UN HANDICAP MOTORIO, UN NON VEDENTE,  UN NON UDENTE… DEVE LOTTARE PER FAR VALERE IL SUO DIRITTO AD UNA VITA SENTIMENTALE E SESSUALE? […]

Leggi di più
ALFABETIZZAZIONE SENTIMENTALE, LA COMUNICAZIONE ESSENZIALE. II PARTE

EMOMAPPA Secondo la psicologia analitica di Carl Gustav Jung ci sono quattro funzioni psicologiche fondamentali: pensieri, sentimento sensazioni e intuizione; e due orientamenti: estroversione e introversione Area negativa                                                                                        Area positiva FIGURA 2 Vediamo sommariamente che cosa è l’emomappa e le sue caratteristiche secondo la psicologia analitica di Carl Gustav Jung. Seguendo lo shema della figura […]

Leggi di più