Zoe Rondini: la scrittura e la comunicazione sono il mio mestiere e la mia missione

Sono Zoe Rondini,  autrice, divulgatrice, pedagogista e blogger.
Ho una disabilità motoria dovuta ad un’asfissia neonatale di cinque minuti. Grazie a tanta riabilitazione conduco una vita “normale”.

Il mio ultimo traguardo letterario è il saggio “RaccontAbili: domande e risposte sulle disabilità” (Erickson Live 2020). La mia prima opera  letteraria è il romanzo autobiografico “Nata Viva”, (Seconda edizione nel 2015, grazie alla Società Editrice Dante Alighieri).
Dal romanzo è tratto l’omonimo cortometraggio, disponibile su YouTube, primo classificato nella categoria “Corti Della Realtà” nell’ambito del Premio L’Anello Debole – Festival di Capodarco edizione 2016.

Dal 2006 gestisco il portale www.piccologenio.it dove troverete contributi soprattutto su tematiche quali disabilità, amore, sessualità, narrazione di sé e pedagogia.

Sono laureata in Scienze della Formazione e dell’Educazione, con specialistica in Lettere, Editoria e Scrittura presso l’Università la Sapienza di Roma. In ambito accademico, ho spesso l’opportunità di intervenire come relatrice per lezioni e convegni che trattano la disabilità e tematiche ad essa correlate. In queste sedi approfondisco gli aspetti psicologici, sociologici e pedagogici legati all’handicap; affronto argomenti quali i rapporti tra la persona con disabilità e la famiglia, la scuola, gli ausili informatici, l’amore, l’affettività, la sessualità e la narrazione del sé come strumento di empowerment e di terapia, la vita indipendente, disabilità e mass media. 

Zoe Rondini  è uno pseudonimo che, per motivi di privacy, ho usato per  le mie opere edite nel mini-film  e sui  social network.

Nata viva:

“Tutti i dottori si affrettano a rianimarmi, ma rimango cinque minuti completamente senza respirare. Si tratta solo di cinque minuti, ma sono i primi della mia vita”. Poi Zoe comincia a respirare. E a vivere. Quei cinque minuti dopo rispetto agli altri neonati, la costringeranno a confrontarsi fin dai primi mesi, con una vita che è cominciata più tardi ma che pian piano non tarderà a essere così tanto desiderata da consentire a Zoe di superare qualsiasi ostacolo. All’età di tredici anni, a causa di un lutto doloroso, Zoe intraprende l’avventura più importante: dare vita ad un racconto autobiografico, che l’accompagnerà per ben 16 anni. Lungi dall’essere un trattato o un saggio sulla disabilità, “Nata viva” vuole essere un racconto appassionato e antipedagogico di una ragazzina e poi di una ragazza, che tra luci e tenebre ha saputo lottare per raggiungere e conquistare quella serenità che tutti bramiamo. Nel suo stile rapsodico, Zoe si fa cantore e testimone con la sua voce, dell’incontro sorprendente tra limite e prospettiva, civiltà e pregiudizio, presenza e invisibilità. Insieme a lei, anche noi riviviamo il nostro essere stati bambini o adolescenti incompresi. Nel suo romanzo di formazione Zoe costringe il lettore a non dimenticare mai lo scarto enorme che c’è tra vivere ed esistere, inchiodandoci all’idea che per nascere veramente, ad ogni occasione, bisogna sentirsi vivi, gridarlo e raccontarlo al mondo intero.

Raccontabili, domande e risposte sulla disabilità:

Di disabilità, o diverse abilità, si parla ormai molto. Ma qual è la prospettiva delle tante persone che in diversi modi vivono la propria disabilità o quella altrui? Quali possono essere le narrazioni sul mondo di chi ogni giorno vive la disabilità in prima persona e di chi è a stretto contatto con essa per ruolo, professione o vocazione? Zoe Rondini, alla sua seconda prova letteraria, scommette su questo spazio bianco e, attraverso la forma dell’intervista, restituisce centralità a questi punti di vista. Chi risponde cerca di estendere il concetto di disabilità guardandolo sotto molteplici lenti: dalla famiglia alla scuola, dalla routine all’arte, dal tempo libero al lavoro, dalla politica ai diritti, dall’amicizia all’amore e alla sessualità, cercando di sfatare luoghi comuni e tabù. Arricchito dai contributi dei professori Serena Veggetti, Nicola Siciliani de Cumis e Adriano Bompiani, questo testo, al confine tra saggio, inchiesta e intervista polifonica, si rivolge alla stessa comunità protagonista delle interviste: persone con disabilità, famiglie, insegnanti e educatori, giornalisti, scrittori, pedagogisti, psicologi, medici, studenti, amanti del teatro e del cinema, attori, registi e autori, nell’intento di allargare la comunità «abile nel raccontare» e con l’auspicio che ogni lettore e lettrice diventi a sua volta uno o una dei possibili, futuri… RaccontAbili.

Gruppo Facebook: “Amore, disabilità e tabù: parliamone” 

Per cercare di dare il mio contributo nel processo di apertura tra disabilità e sessualità ho ideato, nel 2012,  il gruppo Facebook “Amore, disabilità e tabù: parliamone!“.

Il gruppo, si propone come  un luogo di incontro virtuale, per fare conoscenza, scambiare informazioni sui temi che riguardano l’affettività,  l’amore e la sessualità, talvolta accolta e altre volte negata, per le persone con disabilità motoria, sensoriale e cognitiva. È aperto anche ai famigliari, e a chi, per vari motivi, vuole conoscere questi aspetti della vita che riguardano, o dovrebbero riguardare, ognuno di noi.

Non  esitate a contattarmi per un supporto, per contributi nelle scuole, università e a convegni o per ricevere i libri con dedica!

Contatti:

E-mail: zoe.rondini@gmail.com
Oppure mi potete scrivere in privato sulla pagina Facebook ZoeRondiniAutrice o sul profilo Istagram

Per comprare il saggio RaccontAbili clicca qui

Per comprare il romanzo autobiografico e di formazione Nata Viva clicca qui

Leggi anche:

Presentazione di “Nata viva”, romanzo e cortometraggio

Presentazione del saggio “RaccontAbili”

Educazione Sessuale e Disabilità: Zoe Rondini esplora le tematiche

Zoe Rondini, presentazione e curriculum vitae

Ti potrebbero interessare anche:
Zoe a “Codice – La vita è digitale”, su Rai Uno

Il 26 luglio 2018, ho partecipato al programma “Codice – La vita è digitale“, condotto da Barbara Carfagna, andato in onda su Rai Uno alle 23.30. Un grazie particolare a Lucia Pappalardo e al team Rai. Dal minuto 54 in poi c’è il nostro servizio!   Guarda anche: Nata viva su Cubik TV Leggi anche:  […]

Leggi di più
L’occasione favorevole per lavorare con orgoglio

“Le tre regole di lavoro: 1. Esci dalla confusione, trova la semplicità. 2. Dalla discordia, trova armonia. 3. Nel pieno delle difficoltà risiede l’occasione favorevole.” Lo affermava Albert Einstein. Vale anche per me, per l’esperienza importante che vi sto per raccontare: a gennaio 2016 ho iniziato a lavorare presso la testata on-line Piuculture, il giornale […]

Leggi di più
Zoe racconta i progetti come autrice e come cerca di aiutare gli altri

IlBenessereOlistico mi ha dato l’opportunità di raccontare i progetti legati alla scrittura e alla divulgazione; nonché come cerco di aiutare gli altri.  Iniziamo con una domanda semplice e complessa insieme…Chi è Zoe Rondini? Sono un’autrice e blogger con disabilità motoria. La scrittura per me è il mezzo per dare il mio contributo alla conoscenza del […]

Leggi di più